Data di ultima modifica: 
25 Agosto 2020

Bonus Bici e Bike to Work

Aggiornamento per la richiesta ed erogazione dei contributi -  comunicato stampa del 19/08/2020

  • Bike bonus (erogazione di contributi ai cittadini per l’acquisto di biciclette)

L'ufficio Ambiente del Comune di Cento sta lavorando, in stretto contatto con gli uffici regionali, al fine di rendere operativo il provvedimento che prevede l'erogazione del bike bonus e sta predisponendo tutti gli atti necessari tra cui l’approvazione dell’Accordo di Programma con la Regione. L’obiettivo è, quindi, quello di iniziare a erogare il contributo già dal mese di settembre.
A seguito del passaggio consigliare, l'implementazione del provvedimento regionale passerà attraverso due delibere di giunta comunale. “Per quanto riguarda il bike bonus, sarà infatti prevista una regolamentazione che definirà le modalità di richiesta e per cui stiamo ragionando sulla possibilità di includere elementi di beneficio e di prioritià per le domande fatte da cittadini che hanno acquistato la bicicletta presso attività economiche del territorio comunale – ha commentato il vicesindaco Simone Maccaferri.”

  • Bike to work (erogazione di contributi per cittadini che si recano sul posto di lavoro in bicicletta)

In merito al tema più complesso dei rimborsi bike to work, precisa il vicesindaco che: "Per il bike-to-work prima di erogare i contributi sarà necessario stipulare dei protocolli di intesa con le aziende, che regolamentino l'erogazione di questi contributi. E’ un meccanismo che si basa sulla certificazione degli spostamenti dei lavoratori da parte del mobility manager dell'azienda, ed è quindi un provvedimento non immediato. A tal proposito, l'amministrazione comunale ha previsto di sensibilizzare e informare le aziende attraverso una "Richiesta preventiva di interesse alla partecipazione del progetto “BIKE TO WORK” per la promozione del trasporto sostenibile e riconoscimento di contributi ai dipendenti delle aziende del Comune di Cento per lo spostamento casa-lavoro con la bicicletta in sostituzione dell’autoveicolo." Tale richiesta verrà inviata a tutte le Associazioni di Categoria e alla Camera di Commercio territoriale, al fine della raccolta delle adesioni entro il 18/09/2020.

"E’ richiesto a tutte le imprese ed aziende operanti in ambito comunale che vogliano aderire al progetto, di dichiarare il numero dei propri dipendenti eventualmente interessati al riconoscimento di contributi chilometrici per gli spostamenti casa-lavoro con la bicicletta, previsti nella misura massima di € 0,20/Km sino ad un massimo di € 50,00 mensili per persona. Questa comunicazione preventiva oonsentirà di definire accordi mirati tra il Comune di Cento e le imprese del territorio, al fine di promuovere la mobilità casa-lavoro, mediante l’utilizzo della bicicletta in sostituzione dell’autoveicolo.
Le aziende possono comunicare il loro interesse e il numero di dipendenti coinvolti, attraverso la PEC del Comune di Cento: comune.cento@cert.comune.cento.fe.it o all’indirizzo email Ufficio Ambiente: ambiente@comune.cento.fe.it. entro il 18/09/2020.

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Grazie alla delibera regionale 484/2020 Cento, in quanto Comune superiore ai 30.000 abitanti e soggetto pertanto al PAIR, si vede riconosciuto un contributo di circa 37.000 euro. La metà di questi sono dedicati alla distribuzione di bike bonus di importo fino a 500 Euro e che coprano fino al 60% del costo delle biciclette acquistate dopo il 4 Maggio da cittadini centesi. La seconda metà saranno invece dedicati a rimborsi kilometrici di lavoratori centesi che si rechino sul posto di lavoro in bicicletta.

Un provvedimento che è stato accolto molto favorevolmente dalla cittadinanza e dai rivenditori di biciclette, e che attualmente è in corso di definizione nei suoi aspetti pratici da parte degli uffici comunali, già contattati da tanti cittadini desiderosi di ricevere il contributo.

Nelle scorse settimane, il vicesindaco Simone Maccaferri ha partecipato all'incontro organizzato dalla Regione con gli assessori Priolo e Corsini e con i tecnici della regione, in cui è stato illustrato come attuare il provvedimento.

“E' un provvedimento importante – ha commentato il vicesindaco Simone Maccaferri - perchè finalmente viene riconosciuto un beneficio diretto al Comune di Cento in quanto soggetto al PAIR, quando generalmente i maggiori benefici sono dei capoluoghi di provincia e delle città superiori ai 50.000 abitanti. Già tante volte assieme ai colleghi dei comuni di medie dimensioni avevamo lamentato l’assenza di provvedimenti specifici per i comuni dove le reti di trasporto pubblico locale sono meno capillari e dove la mobilità sostenibile non si può implementare solo attraverso i divieti di circolazione”.

L’ufficio Ambiente del Comune di Cento sta lavorando, in stretto contatto con gli uffici regionali al fine di rendere operativo il provvedimento, che sarà oggetto di un consiglio comunale nella prima metà del mese di Luglio. E’ infatti necessaria una variazione di bilancio, che accerti la cifra spettante al comune di Cento, a cui segua l’approvazione dell’Accordo di Programma con la Regione. L’obiettivo è, quindi, quello di iniziare a erogare il contributo entro il mese di Luglio.

A seguito del passaggio consigliare, l’implementazione del provvedimento regionale passerà attraverso due delibere di giunta comunale. “Per quanto riguarda il bike bonus, sarà infatti prevista una regolamentazione che definirà le modalità di richiesta e per cui stiamo ragionando sulla possibilità di includere elementi di beneficio e prioritizzazione per le domande fatte da cittadini che hanno acquistato la bicicletta presso attività economiche del territorio comunale – ha commentato Maccaferri.”

Più complesso invece il tema dei rimborsi bike to work: la regolamentazione infatti prevede che vengano erogati a lavoratori dipendenti di aziende che abbiano un mobility manager, cioè quelle superiori ai 100 dipendenti. Sulla concretizzazione di questo provvedimento è in corso un dialogo fra i tecnici dell’Ufficio Ambiente e della Regione. “Assieme ai colleghi di Castelfranco Emilia e Carpi abbiamo posto il problema delle realtà che amministriamo, che vedono nel tessuto di PMI la grande maggioranza di occupazione – prosegue Maccaferri – Colgo l’occasione per anticipare che già nelle prossime settimane, non appena raccolte le ultime informazioni dalla regione, chiederemo alle Associazioni di Categoria un sostegno nella pubblicizzazione di questa opportunità e raccoglieremo gli interessi delle aziende ad aderire al meccanismo di contribuzione ai loro dipendenti”. Per il bike-to-work, infatti, prima di erogare i contributi sarà necessario stipulare dei protocolli di intesa con le aziende, che regolamentino l'erogazione di questi contributi. E’ un meccanismo che si basa sulla certificazione degli spostamenti dei lavoratori da parte del mobility manager dell’azienda, ed è quindi un provvedimento non immediato, ma che può certamente aiutare quei tanti cittadini che già ci stanno chiedendo informazioni in merito ai loro comportamenti di mobilità virtuosa.

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Dove rivolgersi: 
Cento - via Malagodi 12 (secondo piano)
051 6843160
051 6843380
Area tematica: 
Mobilità e Trasporti
Tags: 
Bonus