Il punto di partenza
La progettualità presentata realizzerà 2 percorsi paralleli, uno nel Comune di Cento ed uno nel Comune di Bondeno allestendo con mobilio idoneo e componenti tecnologiche 2 diversi appartamenti, rimuovendo le barriere architettoniche per l’accesso agli alloggi, negli spazi abitativi e dotandoli infine di arredi funzionali a persone con disabilità differenti.
In stretta collaborazione con i Servizi del Distretto Sociale Ovest di Cento, a seguito di un percorso di co-progettazione, sono coinvolti Enti del Terzo Settore, unitisi in ATS - Associazione Temporanea di Scopo, che si occuperanno di tre Azioni:
1. definizione dei progetti individualizzati
2. predisposizione ed allestimento degli appartamenti
3. sviluppo delle competenze lavorative, per lo svolgimento di attività lavorative anche in modalità smartworking.
Fondazione Don Giovanni Zanandrea Onlus è capofila dell’ ATS costituitasi insieme a Serena Soc. Coop. Sociale Onlus e C.S.A.P.S.A. Centro Studi e Analisi di Psicologia e Sociologia Applicate.
Come nasce il logo 'casa domotica' del progetto All Inclusive.
I destinatari della progettualità
Persone con disabilità residenti nel Distretto Ovest (Comuni di Cento (Capofila) – Poggio Renatico – Terre del Reno – Vigarano Mainarda – Bondeno).
Che cosa stiamo facendo
Sono in corso gli interventi di ristrutturazione ed allestimento degli appartamenti, uno sito presso Casa Bottazzi a Bondeno di proprietà del Comune di Bondeno ed uno di proprietà privata presso la Fondazione Zanandrea a Cento.
Dove vogliamo arrivare
Quali destinatarie del progetto saranno individuate 10 persone, 4 sull’appartamento di Bondeno e 6 sull’ appartamento di Cento.
Scopi della progettualità sono:
1. incentivare la promozione della vita indipendente
2. perseguire l’autonomia abitativa
3. offrire interventi rivolti allo sviluppo di competenze digitali per l’accesso nel mondo del lavoro