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04 Marzo 2021

Manifesti delle donne centesi omaggiate 8 marzo 2021

Pina Agostina Bitelli - Nasce a Cento il 23 gennaio 1893. Si iscrive al conservatorio “G.B. Martini” di Bologna e nel 1914 vince come soprano il concorso per giovani cantanti indetto a Parma da Cleofonte Campanili. Dal 1917, dopo il matrimonio, si dedica alla musica concertistica da camera. Nel 1938 a Verona fonda e dirige il coro femminile "Le Cantatrici Veronesi". Al termine della Guerra costituisce il complesso vocale misto "I Cantori Veronesi" che si afferma in tutta Europa. Malgrado l’interesse per il repertorio classico, si avvicina ai giovani compositori che condannavano il vocalismo dell’opera italiana proponendo una rinascita della musica strumentale. La Bitelli si fa conoscere inoltre anche come scrittrice, pubblicando varie opere fra le quali ricordiamo "La risaia (1860)" e "Diario di guerra di una massaia". Ci lascia nel 1985.

Anita Alberghini Gallerani - Nasce a Renazzo nel 1923 dove affianca all’attività di tipografa quella di scrittrice. Una donna cordiale, sempre disponibile al dialogo; grazie a lei e al suo amore per Renazzo conserviamo memoria di momenti di vita cittadina, ricordi personali, memorie delle tradizioni popolari, descrizione di persone e di luoghi di un paese notevolmente modificato. Anita Alberghini Gallerani ha pubbicato tre libri di memorie: Piccolo Mosaico. Le memorie degli analfabeti, Memorie di una piccola italiana e Memorie e Immagini. La Renazzo di fine ‘800.

Ileana Ardizzoni - Nasce a Casumaro il 25 aprile 1930 ed è venuta a mancare il 25 luglio 1996. Laureata in lettere presso l’Università di Bologna ha insegnato negli anni 1961-63 alle neonate Scuole Medie di Casumaro e successivamente alla Scuola Media “Il Guercino” di Cento. Molto attiva nelle attività sociali e culturali ha fondato nel 1962 con Don Alfredo Pizzi, l’allora parroco di Casumaro, la Biblioteca di Cultura Moderna, oggi a lei intitolata. Ci lascia nel 1996.

Dina Cristofori - Nasce a Corpo Reno il 14 agosto 1914 e all’età di 6 anni rimane orfana di padre. Si iscrive alla “Scuola Ostetrica” di Ferrara, conseguendo il 26 giugno 1935 il diploma di Levatrice. Ha svolto parte della sua attività di assistenza ai malati a XII Morelli e nei paesi limitrofi portando loro aiuto e conforto. Sempre partecipe alle attività della parrocchia va ricordata per aver contribuito economicamente in forma anonima alle spese per la costruzione della chiesa. Ci lascia nel 1995.

Jolanda, Maria Majocchi Plattis - Nasce a Cento il 23 aprile 1864 dove trascorre pressoché tutta la sua appartata e operosa esistenza sino alla morte avvenuta l’8 agosto 1917. Cattolica progressista e femminista convinta, Jolanda è stata innanzi tutto una grande narratrice, saggista, direttrice delle riviste <<Rassegna Moderna>>, <<Vittoria Colonna>> e <<Cordelia>>. I suoi romanzi sono stati tradotti in francese, ceco, spagnolo raggiungendo una notevolissima fortuna editoriale; il suo romanzo di maggior successo, Le tre Marie ha avuto venti ristampe. Nel corso della Grande Guerra la marchesa Maria Majocchi Plattis, con grande magnanimità, ha adibito l’abitazione di via Gennari a ospedale. Ci lascia nel 1917.

Livia Cavalieri Gallerani - Nasce a Cento il 13 marzo 1875 e nel 1900 sposa Celso Antonio Gallerani, trasferendosinell’abitazione del marito in via Guercino. Rimasta vedova, senza figli decide di destinare tutti i beni immobili per l’erezione a Cento di un pensionato per donne sole, abbandonate che abbiano bisogno di pace, di assistenza e di buona famiglia. Alla sua morte il nipote Pio Gallerani, suo esecutore testamentario, ha eseguito le volontà testamentarie della nobildonna e il 10 agosto 1948 è stato inaugurato il Pensionato a lei dedicato.

Marietta Alberti Salani - Nasce a Casumaro in via Buche il 12 luglio 1825, battezzata con il nome di Maria Maddalena ma conosciuta con il nome d’arte Marietta. Ha frequentato il Liceo Musicale di Bologna dove nel 1845 si è diplomata in solfeggio cantato premiata di premio maggiore. Dopo il diploma ha intrapreso con successo la carriera di cantante soprano esibendosi in Italia e all’estero; nella stagione teatrale 1851-52 si è esibita al Teatro Pera di Costantinopoli, entrando in contatto con diversi musicisti e cantanti; in Italia Prima donna assoluta … cantò in molti teatri in cui fanatizzò il pubblico colla sua forte e spontanea voce. Può annoverarsi fra le più distinte cantanti del teatro italiano.

Elva Bonzagni Poggi - Nasce a Cento il 9 marzo 1901 e viene registrata all’anagrafe con il nome di Ada, ma da tutti conosciuta come di Elva. Sorella del pittore Aroldo Bonzagni, prematuramente deceduto nel 1918, a lei si deve l’istituzione della Galleria d’Arte Moderna e importanti mostre e monografie dedicate al fratello a partire dalla
metà degli aa. ‘50. Pur essendo un’affermata pianista ha preferito dedicarsi alla valorizzazione della memoria di Aroldo Bonzagni. Ci lascia nel 1987.

Maria Angelica Piombini - Figlia del capitano Cav. Antonio e della nobile Maria Cavalieri nasce a Cento il 18 dicembre 1759. Monaca nel Monastero di S. Maria Maddelana di Cento ha scritto un lungo diario nel quale descrive dettagliatamente i portenti di grazia in lei operati da Dio. Dopo una lunga malattia ci lascia ‘in odore di santità’ l’8 marzo 1788.

 

 

 

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Donne