Protocollo operativo distrettuale per la prevenzione e il contrasto alla violenza sulle donne

Ultimo aggiornamento: 12 giugno 2025, 13:06

Il Comune di Cento, in qualità di Capofila del Distretto Ovest, nell'ambito del percorso già intrapreso da tempo teso a promuovere una cultura che riconosca la violenza di genere, attraverso l'informazione/formazione, la sensibilizzazione, l'emersione, e la denuncia, promuovendo e realizzando diverse azioni e progetti/interventi rispondenti alle necessità della comunità e delle vittime stesse, partendo dal protocollo operativo "USCIRE DALLA VIOLENZA INSIEME, Protocollo operativo: guida ai servizi e alla rete che contrasta la violenza di genere" del Comune di Cento, approvato nel 2016, ha promosso un percorso partecipato finalizzato a mettere in campo azioni in maniera integrata, dotandosi di un Protocollo a valenza distrettuale.

Il presente Protocollo è nato dalla volontà del Distretto Ovest della Provincia di Ferrara di mettere in rete i servizi esistenti e operativi sul territorio per il sostegno e accompagnamento alle donne vittime di violenza al fine di individuare procedure volte ad esprimere risposte adeguate e condivise al fenomeno della violenza di genere. È stato realizzato tramite un percorso partecipato messo in atto in collaborazione con: Centro Donna Giustizia di Ferrara, Centro di Ascolto per Uomini Maltrattanti di Ferrara, Polizia Locale e Comando Carabinieri di Cento, Istituzioni Scolastiche, Servizi Sociali professionali, Servizi Sociali polifunzionali, Ufficio Relazioni con il Pubblico (URP) di Cento, Azienda USL di Ferrara, Organizzazioni Sindacali, Comitato Unico di Garanzia del Comune di Cento, Servizi Scolastici ed Educativi, Unione Donne in Italia Aps di Ferrara, Forum Provinciale del Terzo Settore di Ferrara.

Il Protocollo è stato approvato nella seduta del Consiglio Comunale di Cento tenutosi il giorno 27 novembre 2024 ed è stato siglato da tutti i soggetti che hanno preso parte al percorso di stesura in data 16 dicembre 2024.
Attraverso il Protocollo operativo distrettuale si è voluta confermare una metodologia di lavoro interdisciplinare che favorisca e rafforzi percorsi di tutela della donna attraverso una più stretta collaborazione tra le istituzioni e/o le organizzazioni, mantenendo un costante rapporto di interlocuzione, con l’obiettivo di: rendere nota la rete di servizi esistenti a tutta la cittadinanza; consentire alle diverse figure professionali che operano nei Servizi pubblici (Sanitari, Sociali, Forze dell'Ordine, ecc.) e che intercettano donne che hanno subito violenza, di esprimere risposte adeguate e condivise; fungere da strumento per l'accesso e l'accoglienza ai servizi forniti dai soggetti che intervengono a tutela e/o in aiuto di donne vittime di violenza; promuovere campagne di info-formazione e sensibilizzazione; mettere a conoscenza dei servizi le modalità di intervento dei partner della rete e mantenere cooperazione tra le diverse realtà presenti.