Data di ultima modifica: 
31 Gennaio 2018

E' operativa la commissione toponomastica.

È pienamente operativa la Commissione Toponomastica, che si è riunita lunedì 11 dicembre composta Mariateresa Alberti, Leonardo Alberghini, Bruno Bertelli, Sergio Guaraldi, Massimo Pirani e Anna Maria Tassinari e presieduta dall'assessore Mariacristina Barbieri.
Diverse le nuove proposte raccolte durante questo secondo incontro, mentre proseguono gli iter relativi alle intitolazioni a Monsignor Baviera e Monsignor Samaritani. Fra le più salienti dare una denominazione all'area degli ex bagni pubblici, scorcio architettonicamente e storicamente ricco di significato per Cento; attribuire una forma di riconoscimento alla società sportiva Stella Alpina; intitolare una via o una piazza a José Borgatti, vescovo di Patagonia di genitori renazzesi, e a Ugo Montanari, di cui nel 2018 ricorre il decennale della scomparsa, benemerito della cultura e vicino al mondo giovanile.
Si è poi proseguito il discorso sul problema dell'omonimia di alcune vie del territorio, che determinano difficoltà a cittadini e aziende: sono 41 i nomi delle vie ripetute dalle due alle quattro volte. Per questi casi è necessaria, sollecitata anche dall'Agenzia delle Entrate, la graduale eliminazione delle anomalie. Si tratta di una operazione complessa, che prevede la definizione di un progetto complessivo, il quale dovrà approdare in giunta ed essere attuato da un'azienda esterna qualificata.
I componenti della Commissione Toponomastica hanno analizzato già diverse proiezioni fornite dai sistemi informativi e dal settore anagrafe, che hanno verificato le tipologie di impatto, basso, medio, alto e molto alto, secondo il tipo di intervento in grado di sanare la condizione. Minori ripercussioni sono previste per la fusione delle vie, mentre di medio impatto sarebbero i cambiamenti dei civici, fino a situazioni più complesse di cambiamento. È dunque già iniziato il percorso.

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