Data di ultima modifica: 
31 Gennaio 2022

Settimana europea per la prevenzione del tumore al collo dell’utero: perché è importante aderire allo screening

Un esame efficace, semplice e gratuito.

Parliamo dello screening per la prevenzione del tumore del collo dell’utero che interessa circa 100mila donne in provincia di Ferrara, chiamate ad effettuare il Pap test (ogni tre anni, a tutte le donne dai 25 ai 30 anni) e l’HPV test (ogni 5 anni dai 31 ai 64 anni).

In occasione della Settimana europea per la prevenzione del tumore al collo dell’utero, il Centro Screening dell’Azienda USL di Ferrara intende così ricordare l’importanza di partecipare al programma di screening, a cui aderisce circa il 70% delle donne ferraresi.

“Una delle percentuali di adesione più alte in Emilia-Romagna che è cresciuta fino al 78% nel 2021, a dimostrazione del valore della sanità pubblica e della necessità di prendersi cura della salute delle donne, anche oltre il difficile contesto legato alla pandemia” dichiara la dottoressa Caterina Palmonari, responsabile del Centro Screening Oncologici AUSLFE.

Lo screening è uno strumento molto efficace di prevenzione in quanto è in grado di rilevare il papilloma virus (HPV), principale causa del tumore alla cervice uterina, e di individuare e trattare precocemente eventuali lesioni precancerose, prevenendo così la formazione di tumori invasivi.

Negli anni ha contribuito a ridurre i nuovi tumori del 40% e la mortalità del 50%. Nel 2020, a Ferrara, ha permesso di rilevare 950 HPV test positivi e 170 Pap test positivi, in linea con la media regionale.

“L’invito ad aderire allo screening è rivolto a tutte le donne, e in particolare alle ragazze più giovani che sono quelle che rispondono meno – spiega la dott.ssa Palmonari – perché non sono ancora entrate nel sistema e quindi non conoscono bene questo percorso positivo per la sua comodità e utilità, oltre che la sua totale gratuità: in caso di positività, infatti, gli esami di approfondimento sono gratuiti e prenotati dal Centro Screening”.

La lettera di invito per sottoporsi al Pap test o HPV test, a seconda dell’età, arriva direttamente a casa a ridosso dell’appuntamento. È anche possibile spostare la data e la sede, scegliendo autonomamente tra tutti i consultori presenti in provincia, attraverso il portale dedicato https://screening-cervicovag.ausl.fe.it/, che ha appena compiuto un anno dalla sua attivazione.

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Area tematica: 
Sanità