Data di ultima modifica: 
01 Febbraio 2018

Come diventare commercialista

Per diventare commercialista occorre come primo passo conseguire un titolo di laurea magistrale in economia tra cui:

  • laurea specialistica in scienze dell’Economia;
  • laurea specialistica in scienze economico-aziendali;
  • laurea magistrale in scienze dell’economia;
  • laurea magistrale in scienze economico-aziendali.

Bisogna poi iniziare un periodo di tirocinio di 18 mesi presso uno studio professionale di un dottore commercialista o esperto contabile che sia iscritto all’albo da almeno 5 anni. Il tirocinio è un requisito necessario richiesto per poter fare poi la domanda di ammissione all’Esame di Stato per l’abilitazione all’esercizio della libera professione di Dottore Commercialista e di Esperto Contabile.

Il dottore commercialista, iscritto nella sezione A dell’albo professionale, si distingue dalla figura di esperto contabile, inserita invece nella sezione B dello stesso albo. Possono diventare esperti contabili coloro che sono in possesso di una laurea triennale nella classe delle lauree in Scienza dell’Economia e Gestione Aziendale (17/S), o nella classe delle lauree in Scienze Economiche (28/S).

Tuttavia la laurea triennale consentirà l’iscrizione all’albo dei praticanti per permettere a chi desidera diventare poi commercialista di avvantaggiare il proprio percorso di praticantato da commercialista rispetto al conseguimento della laurea magistrale. Concluso il tirocinio, occorre superare l’esame di Stato che prevede tre prove scritte ed una prova orale. Superato l’esame di Stato, per diventare effettivamente commercialista bisogna iscriversi nell’albo Sezione A che è quello specifico per i dottori commercialisti. Contestualmente all’iscrizione occorre altresì aprire una Partita Iva  ed iscriversi al Registro delle imprese tramite la Camera di Commercio, all’INAIL e alla Cassa di previdenza per la gestione dei contributi previdenziali.

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