Data di ultima modifica: 
01 Febbraio 2018

Come diventare avvocato

È necessario iscriversi al Corso di Laurea Magistrale a ciclo unico in Giurisprudenza della durata di 5 anni. Dopo la laurea è necessario svolgere il tirocinio legale o praticantato di 18 mesi. La pratica va svolta presso lo studio di un avvocato che sia iscritto all’Albo da almeno 5 anni. Durante il periodo di pratica è necessario partecipare a 20 udienze per semestre (in tutto 60 udienze).

Anziché rivolgersi subito a uno studio legale, il neolaureato può optare di svolgere il tirocinio presso l’Avvocatura dello Stato, ma anche dei Comuni e di altri enti pubblici o presso gli uffici giudiziari (il tribunale ad esempio). In quest’ultimo caso, però, la pratica non può essere svolta per più di 12 mesi e deve essere completata svolgendo i restanti 6 mesi presso un avvocato.  Il praticante è tenuto a partecipare agli obbligatori corsi di aggiornamento professionale. 

Una volta terminato il tirocinio, per diventare avvocato bisogna sostenere l'esame di Stato, e quindi ottenere l'abilitazione e iscriversi all'albo degli avvocati. L'esame dovrà essere sostenuto della sede della Corte d'Appello del distretto in cui si è svolto il praticantato. L'esame di Stato per la professione di avvocato è composto da 3 prove scritte e 1 orale. Una volta superato l'esame di stato, bisognerà presentare la domanda per l'iscrizione all'Albo degli avvocati, e in seguito prestare giuramento.

Condividi