Data di ultima modifica: 
23 Febbraio 2024

Siti di stoccaggio e trattamento rifiuti - redazione P.E.I.

Il Ministeri dell'Interno e dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare hanno emesso la Circolare contenente le "Disposizioni attuative dell'art.26-bis, inserito nella Legge 1 dicembre 2018 n.132 - prime indicazioni per i gestori degli impianti" la quale dispone la redazione da parte dei gestori di siti di stoccaggio e trattamento rifiuti di un Piano di Emergenza Interna (PEI), da inviare alla Prefettura territorialmente competente entro il 4 marzo 2019. La medesima Circolare indica inoltre i contenuti dei PEI che di seguito si riassumono.

La Prefettura di Ferrara, Ufficio Territoriale del Governo, sollecita l'invio di tali PEI e precisa che i Piani già inviati, ove non contengano le informazioni richieste, non saranno ritenuti validi.

Le informazioni che i gestori devono fornire con i PEI sono:

  • Ragione sociale e indirizzo dell'impianto;
  • Nominativo e recapiti del gestore dell'impianto e del responsabile per la sicurezza;
  • Descrizione dell'attività svolta e dei relativi processi, indicazione del numero degli addetti;
  • Elenco delle autorizzazioni/certificazioni nel campo ambientale e della sicurezza in possesso della società;
  • Planimetria generale dalla quale risultino l'ubicazione dell'attività, il contesto territoriale circostante, le condizioni di accessibilità all'area e di viabilità;
  • Piante in scala adeguata degli edifici e delle aree all'aperto utilizzate per le attività recanti l'indicazione degli elementi caratteristici: layout dell'impianto, con identificazione delle aree di accettazione in ingresso, delle aree di stoccaggio e trattamento e degli impianti tecnici, degli uffici e delle misure di sicurezza e protezione riportate nella relazione tecnica.
  • Relazione tecnica contenente, almeno, i seguenti elementi:
  1. quantità e tipologia dei rifiuti gestiti e indicazione della massima capacità di stoccaggio istantanea consentita. Nel caso l’impianto gestisca rifiuti pericolosi, indicare le relative caratteristiche di pericolo e specificare le modalità di gestione adottate;
  2. descrizione degli impianti tecnici;
  3. descrizione delle misure di sicurezza e protezione adottate, anche in relazione alla gestione dell'impianto.
  • Descrizione dei possibili effetti sulla salute umana e sull'ambiente che possono essere causati da un eventuale incendio, esplosione o rilascio/spandimento;
  • Descrizione delle misure adottate nel sito per prevenire gli incidenti e per limitarne le conseguenze per la salute umana per l'ambiente e per i beni;
  • Descrizione delle misure previste per provvedere al ripristino e al disinquinamento dell’ambiente dopo un incidente;
  • Descrizione delle disposizioni per avvisare tempestivamente le autorità competenti per gli interventi in caso di emergenza (Vigili del fuoco, Prefettura, ARPA, ecc.).

Per visualizzare la Circolare, clicca qui.

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