Data di ultima modifica: 
09 Aprile 2018

Intervento contro la processionaria

Martedì 10 aprile verrà eseguito l'intervento sul caso di processionaria registrato nel parcheggio della piscina di Cento.

A febbraio è stata effettuato sui pini che insistono in aree pubbliche un trattamento specifico: può tuttavia accadere che i nidi si riformino.

Lunedì 9 Cmv ha svolto dei sopralluoghi alle alberature segnalate: al parcheggio i bruchi sono già scesi dall’albero, ma non sono più in loco, e domani saranno rimossi i rami su cui insistono i nidi; nel parco pubblico via Respighi sono stati individuati alcuni nidi, che martedì 10 pure saranno rimossi;  in via Alberelli, via Giovannina e via Alfieri se ne è verificata la presenza su area privata: la proprietà se ne dovrà dunque occupare.

Queste infestazioni, se non trattate nel modo opportuno, possono rappresentare un elevato rischio sanitario per l'uomo e gli animali domestici a causa della presenza di peli urticanti sulle larve che svernano nei nidi. Esistono dunque delle indicazioni specifiche e necessarie per controllare le infestazioni: durante il periodo invernale freddo occorre tagliare e distruggere i nidi, che sembrano grossi bozzoli cotonosi e che al loro interno racchiudono centinaia di larve. La loro presenza è rilevabile con maggiore frequenza nelle parti alte e soleggiate della chioma delle piante infestate. Durante le operazioni di “raccolta dei nidi” occorre essere adeguatamente protetti con mascherina occhiali e guanti. Nel caso in cui i nidi non vengano asportati, le larve, a raggiungimento della maturità che avviene mediamente tra fine marzo e maggio, escono dai nidi e vagano per alcuni giorni nell'ambiente. In tutti questi casi, è indispensabile non avvicinarsi alle larve (che tipicamente si muovono in “processione”), ma occorre isolare l'area e attendere che queste vadano ad interrarsi.

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Dove rivolgersi: 
Cento - via Malagodi 12 (secondo piano)
051 6843160
051 6843380
Area tematica: 
Alberi e Siepi